Bonus edilizi: tutte le modifiche

Bonus edilizi: tutte le modifiche. Nelle scorse ore il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato ulteriori limitazioni. La più importante riguarda il Superbonus: i crediti saranno recuperati in 10 anni e non più, come accadeva fino a oggi, in quattro o cinque. Si va verso una drastica riduzione anche del bonus ristrutturazioni. Vediamo dunque cosa ha in mente il Governo per il futuro di un comporto che, da sempre, rappresenta uno dei maggiori traini dell’economia del Paese.

Bonus edilizi: tutte le modifiche

Il superbonus: i crediti saranno recuperati in 10 anni e non più in quattro o cinque. Così facendo, l’Esecutivo vuole allineare questa misura alle altre nonostante pure queste subiranno modifiche. Come mai si va in questa direzione? Giorgetti sta cercando di ridurre l’impatto sui conti del Superbonus, fra le misure più costose degli ultimi anni. Il Superbonus è stato infatti creato senza un tetto di spesa o un preciso limite temporale. Non solo. Nei primi tempi di vita restituiva, ovviamente in crediti fiscali, fino al 110% delle spese affrontate per l’efficientamento energetico degli edifici. Riulstato? In quattro anni ha accumulato una spesa potenziale di oltre 120 miliardi di euro. Ossia: quattro volte i soldi mossi dalla scorsa manovra finanziaria per l’intero 2024.

Le altre novità

Come anticipato, il bonus ristrutturazione verrà ridotto. Questa decisione crea tensione all’interno della maggioranza come ha riportato anche Qui Finanza. Estremamente utilizzato, dato che permette di risparmiare il 50% delle spese, calerà al 36%. Nonostante i possibili tagli ai bonus edilizi, la situazione del mercato immobiliare resta estremamente favorevole per gli investitori. I costi a Vercelli, come ti ho spiegato in quest’articolo del mio blog, permettono ampi margini di manovra. Il costo delle case, attualmente al di sotto della media regionale, aprono a un ragionamento molto efficace in termini di investimento. E soprattutto, come ho rimarcato in questo approfondimento, garantiscono rendimenti decisamente più alti rispetto alla media del Piemonte.

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