Ecobonus: arriva la rivoluzione. I dettagli

Ecobonus: arriva la rivoluzione. I dettagli

Ecobonus: arriva la rivoluzione. I dettagli. Come riportano oggi, venerdì 28 luglio, i quotidiani nazionali sono in arrivo importanti novità per il settore edilizio e immobiliare. In tema di transizione green e autonomia energetica, dettaglia il Corriere della Sera, i finanziamenti dedicati al RepowerEu crescerebbero di 15,9 miliardi passando dai 2,7 inizialmente concessi dalla Commissione Ue a una dotazione complessiva di circa 19 miliardi di euro. “Di questi – scrive il quotidiano milanese – quattro miliardi sarebbero destinati a un nuovo Ecobonus per le famiglie a basso a reddito”. Motivo? In passato sono state escluse dagli interventi di efficientamento delle abitazioni private.

Ecobonus: arriva la rivoluzione. I dettagli

Ecobonus: arriva la rivoluzione. I dettagli. A quanto si apprende nel piano uno dei punti chiave è quello Ecobonus destinato alle abitazioni private. Nelle scorse ore il governo avrebbe deciso di fare ricorso a uno degli strumenti più utilizzati negli ultimi anni: la detrazione fiscale. Attenzione, però: ci saranno sostanziali correzioni. Le risorse a disposizione per l’Ecobonus sono, riporta il Corriere della Sera, di circa 4 miliardi. Il meccanismo si baserà sulle consuete detrazioni fiscali ma è stato ribadito come “a differenza del passato con vincoli che le renderanno disponibili solo alle fasce a basso reddito”.

In autunno arriverà il Piano Casa

In autunno si conosceranno anche i dettagli del Piano Casa che, come anticipato dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, sarà ambizioso, rivoluzionario, visionario, ispirato a modelli di cohousing e cohousing intergenerazionale. “Abbiamo cominciato a farlo coinvolgendo gli enti locali e la cooperazione, che è un settore fondamentale. Stiamo lavorando – ha detto l’esponente della Lega nel corso del suo intervento alla Camera – allo sviluppo di nuovi modelli di cohousing e cohousing intergenerazionale per evitare obbrobri architettonici che in alcune città italiane danno il peggio della dimostrazione di quella che è ovviamente un’architettura non degna di nessuna fascia sociale”.

La proposta di Ance

Nei giorni scorsi Ance (l’Associazione nazionale costruttori edili) ha stilato un elenco di 11 punti chiave per dettagliare il progetto. Dunque: il nuovo Superbonus dovrebbe avere un’aliquota del 70% a regime che passerebbe al 100% solo per gli incapienti. Secondo l’Associazione nazionale costruttori edili, poi, il Superbonus dovrà avere una durata di 10 anni. Qui potete trovare il nostro approfondimento.


 

Unisciti alla discussione