Immobiliare, mutui: la decisione della Bce. La Banca centrale europea ha rispettato le attese della vigilia. Dopo ben 10 aumenti consecutivi, nelle ultime ore, i tassi di interesse sono rimasti invariati. Da Francoforte hanno deciso di ‘inchiodarli’ al 4,5%. Com’è stato spiegato dalla governatrice, Christine Lagarde, i passati aumenti saranno sufficienti ad arginare l’inflazione. Nella riunione del prossimo 14 dicembre la Bce aggiornerà le sue previsioni macroeconomiche. Per questo motivo, gli esperti non escludono la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi nei prossimi mesi. Non resta dunque che aspettare.
Immobiliare, mutui: la decisione della Bce
Che conseguenze avrà questa scelta sui mutui per la casa? “Vedremo nei prossimi mesi se il mercato prenderà questa pausa come una reale anticipazione del controllo dell’inflazione e di un futuro taglio dei tassi o se, al contrario, opterà per la prudenza e attenderà i fatti oltre le parole. In questo scenario – ha commentato Fabio Femiani, responsabile idealista/mutui Italia – non ci aspettiamo cambiamenti rilevanti nel prezzo dei mutui, al di là, come detto, di qualche aggiustamento tattico da parte di alcune banche che cercano di conquistare maggiori quote di mercato”. Femiani ha poi aggiunto: “In questa situazione i mutui fissi e quelli a tasso misto continueranno a essere più attraenti di quelli variabili, almeno nel breve periodo”.
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