Immobiliare, mutui: le ultime novità

Immobiliare, mutui: le ultime novità

Immobiliare, mutui: le ultime novità. La più importante, sicuramente, riguarda la proroga al 2027 del Fondo di garanzia prima casa. È stato potenziato all’80% del capitale, per gli under 36, giovani coppie e altre categorie svantaggiate. È sicuramente un segnale incoraggiante sia per i ragazzi alla ricerca della prima casa che per l’intero comparto immobiliare: si torna infatti a scommettere sul mattone (anche) come salvadanaio preferito dagli italiani.

Immobiliare, mutui: le ultime novità

La manovra 2025 prevede pure l’accesso al Fondo anche per famiglie monogenitoriali con figli, conduttori di alloggi popolari e nuclei familiari numerosi, con limiti di ISEE specifici. Da fine 2024, come ho già ricordato in precedenti articoli del mio blog, non sono più previsti gli sgravi fiscali under 36 degli anni precedenti. Le buone notizie, fortunatamente, non finiscono qui. Secondo diverse proiezioni, il tasso variabile medio del mutuo potrebbe scendere ulteriormente entro la fine dell’anno. Alcune stime parlano addirittura di una discesa fino all’1,5% entro dicembre 2025. A settembre gli esperti attendono, infatti, un potenziale calo dei tassi di interesse, guidato da un ulteriore taglio della BCE. Questa mossa, come abbiamo imparato a capire nel corso dei precedenti articoli, renderebbe i mutui più convenienti.

Manca davvero poco?

Non va dimenticato che la Bce ha già tagliato i tassi 4 volte nel primo semestre di quest’anno. A quanto apprendiamo, è più complicato il discorso per la Fed, con il presidente Powell combattuto tra il rischio di accelerazione dell’inflazione e un’economia americana in lieve rallentamento, in attesa dell’effetto delle barriere commerciali.

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