Superbonus: c’ è il via libera. Nelle scorse ore la Camera dei Deputati ha dato l’ok al provvedimento. Risultato: ci sono restrizioni per l’esenzione. Dal generale divieto di esercizio dell’opzione per la cessione fino allo sconto in luogo delle detrazioni fiscali, ecco alcune soluzioni previste.
Superbonus: c’ è il via libera
C’è il taglio del bonus ristrutturazioni a partire dal 2028. Da quell’anno – e fino al 2033 – l’agevolazione non sarà più del 36% ma del 30%. Dal 2025 non è più possibile per le banche compensare i crediti del superbonus con debiti previdenziali. La norma non tocca invece le persone fisiche. E ancora. Il Parlamento ha previsto una misura anti-usura. Istituti di credito, assicurazioni e intermediari che abbiano acquistato i crediti a un corrispettivo inferiore al 75%, a partire dal 2025 «dovranno applicare a queste rate la ripartizione in sei quote annuali» si legge nel testo riportato anche da Il Sole 24 Ore. La norma vale per i crediti generati a partire da maggio 2022. I nuovi obblighi non scattano se banche e intermediari hanno acquistato i crediti a un corrispettivo pari o superiore al 75% dell’importo delle detrazioni e ciò è attestato con dichiarazione sostitutiva. Infine c’è un fondo con 100 milioni di euro per il 2025 per Onlus, Organizzazioni di Volontariato e delle Associazioni di Promozione Sociale per interventi di riqualificazione energetica e strutturale su immobili iscritti nello stato patrimoniale.
L’allarme lanciato da Abi
L’Associazione bancaria italiana lancia un allarme sul futuro delle procedure legate al superbonus con famiglie e imprese che potrebbero finire in default. Il presidente Antonio Patuelli spiega all’Ansa che «essendo stato ridotto l’ambito di compensazione dovranno assolutamente fermarsi nel comprare i crediti del superbonus. E se si fermano i maggiori acquirenti dei crediti, bisogna trovare delle forme diverse per animare il mercato. Altrimenti – conclude – imprese, condomini e famiglie si possono trovare inguaiati, in situazioni che li portano in default».
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