Tassi in calo: risparmi 50.000 euro su una casa. Giovedì 6 giugno la Banca Centrale Europea deciderà se approntare il primo taglio al costo del denaro. Come ho già approfondito in questo articolo del mio blog, i tassi di interesse hanno già avuto una diminuzione rispetto a dicembre 2023. La BCE potrebbe dare dunque un’ulteriore spinta dopo mesi di austerity a causa dell’inflazione.
Tassi in calo: risparmi 50.000 euro su una casa
La riduzione dei tassi di interesse, applicati dalle banche italiane, dona sollievo le famiglie indebitate. Sono circa 6,8 milioni (un quarto del totale come recentemente riportato da La Repubblica) che stanno spendendo migliaia di euro in meno. La recente ricerca della Fabi – il sindacato autonomo del settore creditizio – ha calcolato che, a oggi, si spendono 54.000 euro in meno di interessi per comprarsi un immobile del valore di 200.000 euro con mutuo a 25 anni. Come ricordi, fra il 2022 e il 2023, i tassi di interesse ufficiali sono aumentati per ben 10 volte in 14 mesi. Il punto massimo è stato il 4,5% raggiunto il 14 settembre. Da allora la BCE ha lasciato i tassi invariati. Per questo motivo gli esperti ipotizzano che, nella riunione di giovedì 6 giugno, possa cominciare la riduzione. La richiesta arriva dalle imprese e dalle istituzioni di mezza Europa. Senza dimenticare che due giorni dopo gli elettori del continente sono chiamati alle urne per rinnovare il parlamento. Quindi…
La mossa dei mercati
I mercati, che come sai anticipano sempre tutti, hanno già ridotto i tassi reali. Quelli sui mutui, che in Italia sono 3,5 milioni, sono scesi al 3,69%. Un calo marcato contando che, lo scorso anno, erano oltre il 5%. Questo taglio implica – per un prestito immobiliare di 25 anni da 200.000 euro – un risparmio complessivo di 54.000 euro (-14,9%). Insomma: il 6 giugno potrebbe esserci l’ulteriore spinta. Quindi: non perdere tempo. Valuta seriamente l’ipotesi di investire nel mercato immobiliare. Sono a tua disposizione per una consulenza gratuita. Contattami allo 0161-600161.
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