Tre motivi per affidarsi a un agente immobiliare

Tre motivi per affidarsi a un agente immobiliare. Ce ne sono molti di più, è vero. Proprio per questo e per non fare ‘confusione’, oggi affrontiamo i primi tre. Se pensi che affidarsi a un professionista del settore sia una perdita di tempo, dovresti estendere questo tuo pensiero anche ad altri comparti della tua vita e non solo a quello immobiliare. Perché ti rivolgi al medico se hai un ‘febbrone da cavallo’? Perché chiami un idraulico se la tua lavastoviglie ti ha inspiegabilmente allagato casa? Ecco: perché dovresti affidarti a un agente immobiliare? Sia la vendita che l’acquisto di una casa comportano una quantità eccessiva di stress causata in primo luogo dal dover reperire un’enorme quantità di informazioni. L’inesperienza può causare poi il fallimento della compravendita.

Tre motivi per affidarsi a un agente immobiliare

Il primo motivo è il fondamento di questo ragionamento e si chiama esperienza. L’esperienza garantisce trattative veloci e sicure. L’esperienza ti fa evitare i ‘turisti immobiliari’. Chi sono? Come li ho definiti nel mio primo libro – Le case si vendono come il pane, puoi acquistarlo cliccando qui – sono quelle persone che, vista una casa in vendita, la vogliono visitare… per il puro gusto di farlo e non hanno (quasi) mai la benché minima intenzione di acquistarla. E ancora. L’esperienza dell’agente immobiliare permette la realizzazione di strategie di vendita studiate e accumulate nel tempo. Non ci credi? A Vercelli c’era una bellissima casa in vendita in una zona centrale. Il proprietario ha provato a ‘far da solo’. Dopo tre anni, si è rivolto a me. Risultato? La casa è stata venduta in meno di un mese. Perché l’agente immobiliare bravo non ti porterà mai 10 persone a visitare la tua casa, te ne porterà solo un paio e fra quelle ci sarà sicuramente il cliente che acquisterà il tuo immobile.

Il prezzo desiderato e il prezzo di mercato

Il secondo motivo per affidarsi ai professionisti del settore è il prezzo con cui posizionare l’alloggio sul mercato. Proprio l’esempio della casa, venduta in meno di un mese, ci torna utile. Il proprietario, oltre a non aver ideato in tre anni una strategia vincente, aveva ipotizzato un prezzo che è risultato… fuori mercato. Mi spiego meglio: ognuno di noi, giustamente, crede che la propria casa sia il castello delle fiabe ed è per questo che pensa costi sempre più delle altre. Non è così. Il prezzo di mercato è frutto di tanti fattori: la qualità degli impianti elettrici, per esempio, la presenza o meno di doppi vetri, lo stato manutentivo dei pavimenti, il quartiere in cui è ubicata, i servizi che sono nelle sue prossimità… Insomma: solo con l’esperienza di un agente immobiliare si può individuare il giusto posizionamento dell’alloggio sul mercato. Ed il mercato, arrivo dunque al terzo motivo, è vasto. Dopo 27 anni di esperienza ho stretto rapporti duraturi con una vasta lista di clienti, ai quali proporrò in anteprima il tuo appartamento se stai pensando di venderlo.

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